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CANTANTE: Articolo 31
TITULO:Due Su Due
Io non so cosa pensavi quelle notti con papā ma grazie mamma ne hai fatti due su due in famiglia eri il primo nato il bambino aspettato coccolato e a tratti persino viziato coccolato e pacchi su pacchi di ricchi natali parenti sorridenti intenti a lasciare regali e poi arriva il piccolo scassando ogni giocattolo diventa lui la star mettendo te in un angolo e la cagnara incombe fanfara e tromba lui mangia caga e piange a te le colpe per tutto ciō che rompe con quel sorriso a quattro denti farabutto giā dicevo tutto dormo da angioletto e poi di notte non sto zitto botte dal soffitto mami e papi svegli fino a prima mattina negli occhi lo stesso svarione di sette anni prima ogni vicina sentiva e diceva che sfiga mamma coglieva la sfida con noi rideva e capiva che la congrega prendeva una nuova piega non ci si credeva al bordello che giā si faceva la casa a ferro e fuoco nel gioco di litigare cane e gatto ma lo stesso modo di camminare non so cosa pensavi quelle notti con papā ma grazie mamma ne hai fatti due su due e due su due che comunque vada mio fratello ci sarā grazie mamma grazie pā urlare a squarciagola fantasmi sotto le lenzuola bambini non fate casino domani c'č scuola ma mamma non c'č verso di fermare i gosthbusters la cameretta č l'universo e noi siamo i masters la fuori siamo soli ma non lo diamo a vedere abbiamo il vestito pių strano di tutto il quartiere gli zarri che ridevano in cortile ma era stile ricordi come si giravano le ragazzine? quando si girava in coppia la stiloseria era doppia l'andatura zoppa e un'armatura dava forza per affrontare ogni sventura con la stessa frase in bocca questo č mio fratello bello sarā dura per chi me lo tocca abbiamo il codice dei cavalieri non vedi piuttosto scleri ma ci trovi sempre sinceri milady per la cittā sfidando il proprio futuro uno lo cantava sicuro l'altro lo scriveva su ogni muro e la mia rivoluzione partiva da li cane e gatto ma lo stesso sguardi di chi non ci sta non so cosa pensavi quelle notti con papā ma grazie mamma ne hai fatti due su due e due su due che comunque vada mio fratello ci sarā grazie mamma grazie pā lo sai che ora la si vive cosė ancora e funziona si č smesso di bigiare solo perché non si va pių a scuola un pō pių pigri di allora ma le energie sono le stesse non pių una famiglia sola adesso in pių c'č l'esseffe ci si protegge come sempre nelle lotte eternamente adolescenti meno che nei boxer insieme per vedere il mondo capovolto questo mondo per rollarsi la vita e fumarsela fino in fondo giro tondo un altro tiro e sono cionco ma calpesteremo l'uva fino a quando il vino č pronto e in piedi a picchiare i bicchieri con le posate salute a mio frate brindate a due vite mai separate lite dopo lite e partite finite a mazzate quando non c'era grano passavamo a milano l'estate era uno spasso lo stesso se la memoria non mi inganna e successo o non successo tutta la gloria va a mamma c'hai messo al mondo hai dato vita ad ogni sogno che ho una volta puō essere fortuna la seconda volta no non so cosa pensavi quelle notti con papā ma grazie mamma ne hai fatti due su due e due su due che comunque vada mio fratello ci sarā grazie mamma grazie pā.
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